I romani non sapevano che il monte alle cui pendici si trovavano diverse città quali Pompei, Ercolano e Stabiae fosse un vulcano in quanto il condotto lavico era stato ostruito dalla precedente eruzione occultandolo, (l'affresco a fianco ritrovato a Pompei mostra il monte dipinto come appariva agli antichi abitanti della città), per questo motivo nel 79 d.C. furono presi alla sprovvista.

    Le molte vittime lasciarono perplessi i primi studiosi, la lava è molto pericolosa ma scende lentamente, perchè i pompeiani non riuscirono a scappare? Il quesito trovò risposta più tardi osservando il comportamento di altri vulcani. L'eruzione chiamata pliniana in onore del naturalista che la osservò ha un comportamento diverso, la chilometrica colonna di cenere incandescente che fuoriesce ad un certo punto collassa e si abbatte ad altissima velocità e temperatura sul territorio sottostante e per chi si trova al di sotto non c'è scampo.

     

    L'attività vulcanica del Vesuvio risale ad almeno 400.000 anni fa e ha visto molte eruzioni che hanno modellato l'attuale configurazione di buona parte della Campania. Tra le più recenti c'è l'eruzione di 8000 anni fa, quella di 3800 anni fa e la più famosa di tutte, l'eruzione del 79 d.C., quella che ci ha donato il più importante e splendido sito archeologico del mondo.

     

    Dopo quella eruzione catastrofica si verificarono altre due eruzioni definite subpliniane quali quella del 472 d.C. e quella del 1631 d.C. L'eruzione del 1906 d.C. è stata la più violenta del '900 e l'eruzione del 1944 d.C. (definita eruzione "terminale") ha ostuito il condotto vulcanico. La presenza di questo "tappo" preoccupa gli esperti perchè può essere propedeutica ad una nuova eruzione esplosiva e quindi molto distruttiva. Per ulteriori informazioni sul Vesuvio, le sue eruzioni, statistiche , banche dati ecc. si consiglia di consultare il sito dell' Osservatorio Vesuviano che dal 1841, per volere del re Ferdinando II di Borbone, monitora il Vesuvio per poter dare l'allarme in tempo utile qualora fosse necessaria l'evacuazione del territorio.