I romani amavano moltissimo i combattimenti tra gladiatori e anche Pompei disponeva di una arena da destinare a questa tipologia di spettacoli cruenti. L'anfiteatro poteva ospitare 20.000 spettatori distribuiti su 3 ordini di posti. Dagli annunci ritrovati a Pompei sappiamo che nei mesi estivi gli spettatori venivano protetti dal sole da un velo di lino scuro. Adiacente all'arena è visibile la palestra grande dove i giovani facevano esercizio fisico. Mens sana in corpore sano era il motto romano ovvero la mente è in salute se lo è anche il corpo, una cosa su cui oggi la medicina è concorde. L'area, (141 m. x 107 m.), è delimitata da un alto muro con 10 porte di accesso, su tre lati ha un portico e aveva una piscina dove nuotare, (35 m. x 22 m.).