Rispetto alle altre domus questa casa è di modeste dimensioni e deve il suo nome ai pregevoli affreschi raffiguranti dei giardini con alberi e piante ornamentali realizzati con tale precisione da permetterci di riconoscere senza esitazione le specie immortalate. I dipinti con soggetto i giardini erano molto diffusi a Pompei però sempre nelle aree di rappresentanza, al contrario in questa abitazione i dipinti si trovano nella stanze private (cubiculi) . Tra alberi e uccelli svolazzanti è possibile scorgere dei motivi di ispirazione egizia che rimandano alla dea Iside e lascerebbero supporre la devozione del proprietario verso questa divinità dell'altra sponda del Mediterraneo. Nel secondo cubicolo si vede, al centro della scena, un albero di fico con un serpente avvinghiato ovvero un simbolo di prosperità.

     

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