La Casa di Pansa: Uno Sguardo Completo su una delle Più Grandi Residenze di Pompei
La Casa di Pansa, una delle proprietà più estese di Pompei, apparteneva a una prominente famiglia di commercianti di Capua, i Nigidi. Questa imponente domus romana occupa un'intera insula (isolato) ed è un esempio eccezionale di una ricca casa con atrio nell'antica Pompei. La struttura risale alla sua fase originale intorno al 140-120 a.C., e la disposizione degli spazi evidenzia la sofisticazione architettonica e sociale dell'epoca.
Caratteristiche Architettoniche e Struttura
La residenza comprende numerosi negozi e botteghe che si affacciano sulla strada, probabilmente affittati dai proprietari per generare reddito. Le aree principali della casa includono:
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Atrio: Uno spazio centrale utilizzato per accogliere gli ospiti e condurre affari.
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Peristilio: Un cortile con fiori rigogliosi e una peschiera centrale, che offriva un'oasi di relax.
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Giardino: Un'area riservata per il tempo libero e il piacere privato.
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Cucina: Situata in un angolo, con focolari simili a quelli delle case del XIX secolo. Notevole è un affresco che rappresenta un sacrificio umoristico alla Dea Fornace, circondato dagli elementi di un pasto: un maialino pronto per essere arrostito, tordi, una lepre e un'anguilla infilzata su uno spiedo.
Pavimenti a Mosaico e Decorazioni Sontuose
I pavimenti della Casa di Pansa sono decorati con intricati mosaici, mentre le pareti presentano affreschi in abbondanza. Questi dettagli artistici sottolineano la ricchezza e il gusto raffinato della famiglia Nigidi. Gli affreschi includono temi mitologici, evidenziando la sofisticazione culturale dei residenti.
Dettagli da una Descrizione Archeologica del 1845
Durante un congresso di archeologi e studiosi del 1845, la casa venne descritta nei dettagli:
“La dimora del padrone è divisa in un atrio, un peristilio con fiori e una peschiera nel mezzo, e un giardino. I pavimenti a mosaico e le pitture sono profusamente esposti, come di consueto. In un angolo, si nota la cucina con focolari simili ai nostri. Vi è dipinto uno di quei ridicoli sacrifici fatti alla Dea Fornace, e intorno gli elementi di un pranzo: un maialino pronto per essere cotto, tordi, una lepre e un'anguilla infilzata su uno spiedo.”
Spazi Multifunzionali e Vita Quotidiana
La parte occidentale della casa, che si affaccia sul Vicolo di Modesto, fungeva da grande panificio. Questa area è rimasta straordinariamente ben conservata, con il forno, le macine manuali e il tavolo in marmo ancora intatti. Questi elementi offrono una preziosa testimonianza delle attività commerciali che coesistevano con la vita domestica a Pompei.
Uno Sguardo sulla Società Pompeiana Antica
La Casa di Pansa rivela molto sulla vita sociale ed economica dell'antica Pompei. La combinazione di lussuosi alloggi privati e spazi commerciali in affitto mette in evidenza l'uso multifunzionale delle proprietà urbane in quel periodo. Questa grande residenza serviva sia come palcoscenico per le attività quotidiane della famiglia sia per mostrare ricchezza e status sociale a ospiti e clienti.
Attraverso la sua grandiosità architettonica, le decorazioni dettagliate e le aree commerciali conservate, la Casa di Pansa si erge come un testimone dell'ingegno e dello stile di vita della società pompeiana antica.