La domus è appartenuta a due ex schiavi che si sono arricchiti con il commercio del vino: Aulo Vettio Restituto e Aulo Vettio Conviva. Si tratta di una delle più ricche e rappresentative abitazioni di Pompei conosciuta soprattutto per il dipinto posto all'ingresso di Priapo che pesa il suo enorme fallo, un portafortuna per i romani ma anche un modo per mostrare con orgoglio il successo economico dei due imprenditori.
Una volta varcato l'ingresso, sulla parete di fronte erano fissate ben due casseforti perchè, al contrario di noi che cerchiamo di nasconderle, i ricchi romani ci tenevano a mostrare la propria potenza economica ed il proprio status .
Tutta la parte dell'abitazione riservata ai proprietari è riccamente decorata da affreschi di grande bellezza che riproducono scene tratte dalla mitologia oppure i famosi amorini intenti nelle attività quotidiane.
Nella parte riservata alla servitù è interessante la cucina dove sono stati ritrovati alcuni trepiedi , pentolame e suppellettili, probabilmente chi ha visto le cucine delle case di campagna di inizio novecento non noterà grandi differenze.