Di Giulio Polibio sono state trovate molte scritte elettorali in cui invitava i pompeiani a votarlo come edile. Aveva un discreto seguito femminile visto che diverse donne hanno invitato a votare per lui e tra queste anche due prostitute hanno inciso la loro preferenza, cosa che non dovette essere gradita al candidato visto che furono occultate buttandoci della calce. La sua ricca abitazione ha diversi affreschi tra cui nel triclino un quadro che rappresenta il supplizio di Dirce legata ad un toro inferocito per aver maltrattato la madre. Nel peristilio vengono mostrati ai visitatori i calchi in gesso degli armadi in legno delle porte. In una stanza sono stati ritrovati i corpi degli abitanti tra cui la figlia incinta di Giulio Polibio.