La Domus di Sirico a Pompei emerge come un affascinante tassello nel vasto mosaico storico-archeologico della città sepolta dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C.

Questa residenza, appartenuta alla classe politica e commerciale pompeiana, accoglieva quotidianamente i sostenitori di Sirico, salutati dall'incisione "SALVE LUCRU" (Benvenuto, denaro!) sull'ingresso.

Scoperta tra il 1851 e il 1873, la casa si caratterizza per la sua straordinaria fusione di due unità abitative, una con ingresso da Via Stabiana e l'altra dal Vicolo del Lupanare, segno di un'epoca in cui la proprietà stava subendo un completo rinnovamento decorativo.

Questa domus rappresenta un esempio significativo dell'arte e dell'architettura domestica romana, offrendo uno spaccato unico sulla vita quotidiana e le abitudini sociali di Pompei prima della catastrofe​